
18 Nov DISASTRI NATURALI: LA PRESENTAZIONE DELLA CARTA DI RIETI A L’AQUILA E AMATRICE
Al Festival della Partecipazione e al corso per giornalisti organizzato da Ucsi si parlerà dei nove comportamenti da adottare per una #ComunicazioneResponsabile
Purtroppo i disastri naturali tornano protagonisti, in questi giorni, della vita nazionale con l’acqua alta a Venezia, l’alluvione a Matera, la frana in val Martello, e ancora decine e decine di emergenze principalmente dovute alle piogge e all’attuale stato del sistema idrogeologico, che ormai viene sempre più indicato con la perifrasi “dissesto idrogeologico”.
Oltre a chiedere alle Istituzioni di intervenire, crediamo che i comunicatori professionisti possano dare un contributo e debbano mettersi al servizio del Paese.
La Carta di Rieti, presentata a BledCom nel luglio scorso, sarà presentata per la prima volta in Italia sabato prossimo quasi in contemporanea in due appuntamenti molto importanti:
- Uno è il Festival della Partecipazione de L’Aquila
- L’altro è il corso per giornalisti “Il racconto responsabile dei Disastri Naturali” organizzato da UCSI Lazio che si terrà ad Amatrice il 23 novembre (iscrizione obbligatoria su SIGEF fino al 21 novembre).
Festival della Partecipazione de L’Aquila
Nel primo caso dialogheremo con stakeholder pubblici e privati, nel secondo con i colleghi giornalisti. Il progetto Carta di Rieti è un progetto di advocacy della professione, per una comunicazione responsabile nei disastri naturali: prima, durante e dopo gli eventi infausti che ben conosciamo. È un progetto nato nell’alveo di Ferpi che ormai ha coinvolto diverse realtà che stanno contribuendo ad arricchire la piattaforma di contenuti e inziative: dalla Diocesi di Rieti a ManagerItalia, da Action Aid a Telpress, dalla Bononia University Press alle Università, da FIMA a UCSI.
Nel primo appuntamento cercheremo di ragionare di quale possa essere il contributo dei relatori pubblici per migliorare la resilienza delle nostre comunità. Quando riescono a favorire un dialogo tra i soggetti attivi nelle comunità, manutenendo e possibilmente incrementando il capitale sociale, quando la narrazione dei territori colpiti da disastri riesce a innescare un circolo virtuoso di reazioni, quando la comunicazione interna alle organizzazioni valorizza il dialogo e la collaborazione, aumentando l’engagement… tanti sono gli esempi che la Carta di Rieti ha cercato di sintetizzare nei nove comportamenti: Agire con responsabilità, Ascoltare gli stakeholder, Promuovere (per tempo) la cultura della prevenzione, Comunicare (con) la scienza, Formare alla comunicazione, Valorizzare le identità locali, Comunicare (con) la scienza, Stimolare credibilità e autorevolezza.
Corso per giornalisti “Il racconto responsabile dei Disastri Naturali”
Nel secondo appuntamento, l’azione di sensibilizzazione è svolta direttamente con gli interlocutori che raccontano e si confrontano con i disastri naturali, per confrontarsi sulle forme narrative più efficaci nell’intercettare la complessità, nel tutelare tutti gli ambiti che a pieno titolo costituiscono un territorio e nel garantire un efficace quanto sostanziale percorso post crisi.
Introdotti dai saluti del Vescovo di Rieti Domenico Pompili, del Presidente Ucsi Lazio Saverio Simonelli e del Delegato Ferpi Lazio Giuseppe De Lucia, parteciperanno in veste di relatori i giornalisti Fabio Bolzetta e Rosario Carello; Salvatore Verde – Ufficio Comunicazione dello Stato Maggiore dell’Esercito; l’architetto Ginevra Selli ed il consigliere nazionale Ferpi Sergio Vazzoler.